Preparare la pelle al sole: consigli ed errori da evitare
Con la bella stagione, la pelle è sempre più esposta alle radiazioni solari e pertanto tutte noi desideriamo un colorito dorato e radioso. Quindi, pur di ottenerlo, ci lasciamo attrarre da soluzioni last minute, autoabbronzanti in crema o spray, sedute di lampade UV abbronzanti e integratori alimentari, con cui si spera di arrivare preparate alla prima esposizione solare.
Alzi la mano chi di non vorrebbe ottenere fin da subito una pelle ambrata, leggermente caramellata, senza incorrere in spiacevoli rossori, eritemi o scottature. Alzi la mano anche chi non ha mai sognato un’abbronzatura uniforme, omogenea dall’effetto bonne mine da ottenere senza fatica e senza macchie.
La pelle, durante l’inverno, è rimasta troppo a lungo coperta e non è più abituata a essere esposta direttamente alla luce solare. Bisogna quindi darsi del tempo per prepararla in modo sano e graduale, senza correre troppo.
Primo step: esfoliare la pelle
Prima di ogni esposizione al sole, è importante rimuovere ed esfoliare la pelle, liberandola da tutte le cellule morte accumulate durante il periodo invernale: un gommage o scrub è la soluzione ideale per preparare al meglio la pelle all’esposizione.
Rimuovendo le cellule morte non solo si libera la pelle dalle impuritàà, ma si favorisce altresì un naturale rinnovamento cellulare, permettendo un’abbronzatura più rapida e duratura.
Per il viso, vi consiglio un peeling enzimatico, effettuato da una professionista, non abrasivo, che aiuterà a liberare la pelle dalle impurità senza aggredirla o sensibilizzarla. Per il corpo, potete invece optare per uno scrub salino o un guanto esfoliante dall’azione più decisa.
Secondo step: idratare e nutrire la pelle
Dopo aver esfoliato la pelle, procedete andando a idratarla e nutrirla con una crema fluida, fondamentale se volete ottenere un’abbronzatura uniforme e duratura.
Se avete una pelle particolarmente secca, potrete utilizzare un olio nutriente naturale ricco di acidi grassi e vitamine.
Per il viso, consiglio di alternare maschere idratanti ricche di burro di Karitè a una giusta crema, ricca di Acido Ialuronico e filtri anti-age, necessari per prevenire il foto invecchiamento.
Terzo step: nutrire la pelle dall’interno
Un mese prima dell’esposizione al sole è consigliabile agire anche dall’interno mangiando molti cibi contenenti betacarotene e licopene, due enzimi che stimolano la produzione della melanina, riducendo il rischio di scottature. Tali sostanze le trovate oltre che negli integratori specifici anche negli alimenti colorati come per esempio il pomodoro, il pompelmo, i peperoni, le albicocche, le carote, le pesche o ciliegie.
In attesa però delle prime giornate di mare, potete ottenere il tanto desiderato effetto pelle baciata dal sole con un velo di terra Sun Touch di Free Age da stendere uniformemente su viso, collo, decolleté e perché no…su gambe e braccia!